Previdenza

Pnrr, via libera al nuovo progetto Inps sulla domanda di ricongiunzione e computo

di Arturo Rossi

Via libera al nuovo Progetto Inps riguardante la domanda di ricongiunzione e computo, che si colloca nell’ambito delle iniziative di sviluppo di servizi digitali previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR); lo ha comunicato l’Inps, con messaggio 3011 del 29 luglio 2022.

Il nuovo disegno del processo relativo alla domanda è stato studiato per erogare un servizio più completo ed efficace per i cittadini, con lo scopo di renderli consapevoli della propria posizione assicurativa, fornendo dei suggerimenti sulle possibilità di riunire i periodi contributivi e guidandoli in una scelta più consapevole tra le varie opzioni compatibili con la propria situazione contributiva.

In maniera specifica, la nuova domanda unificata di Ricongiunzione e Computo, fornisce un servizio personalizzato, semplice e proattivo che consente di raggiungere molteplici vantaggi.

Innanzitutto, si guida il cittadino ad una scelta consapevole, fornendogli un servizio che propone le tipologie di Ricongiunzioni, Computo o Costituzione di posizione assicurativa in funzione della sua situazione contributiva, nota all'Istituto al momento della compilazione della domanda. Lo stesso assicurato potrà prendere visione della propria situazione contributiva e segnalare eventuali variazioni o integrazioni rispetto ai periodi contributivi proposti; in tal caso, potrà utilizzare la RVPA (Richiesta variazione posizione assicurativa – per iscritti alla gestione pubblica) o il FASE (Fascicolo elettronico delle segnalazioni – per iscritti alla gestione privata), i quali saranno prossimamente unificati. Inoltre, ed è molto importante, nelle prossime versioni verrà fornita, per ciascuna delle soluzioni individuate e proposte, l'indicazione sul costo da sostenere e il beneficio pensionistico.

Si permette anche, di anticipare al momento della domanda i controlli, fino a oggi presenti in fase di istruttoria, riducendo notevolmente la presentazione di domande da rigettare, nel caso in cui la tipologia di Ricongiunzione non sia prevista.

Si avrà la possibilità di conversare con un assistente virtuale, in grado di interagire e rispondere in linguaggio naturale alle richieste formulate dal cittadino sui temi di trasferimento dei contributi.

Di non poca rilevanza, sarà la possibilità di unificare le attuali domande, ancora distinte tra gestione privata e gestione pubblica, rendendo unico il punto di accesso all'utente, eliminando la frammentarietà dei diversi moduli di domanda esistenti in funzione della tipologia della gestione e della norma da applicare.

Infine, si consentirà di gestire in un unico servizio le varie forme di trasferimento di contribuzione, siano esse Ricongiunzioni, Computo o Costituzione di posizione assicurativa.

La nuova domanda di servizio è accessibile ai cittadini, agli operatori di Patronato e del Contact Center dell'Istituto.

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