Adempimenti

Meno ministeri nel tavolo tecnico del Sinp

di Luigi Caiazza e Matteo Prioschi

Ridefinita la composizione del tavolo tecnico per lo sviluppo e il coordinamento del sistema informativo nazionale per la prevenzione (Sinp) della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
L'articolo 13 del decreto legge 146/2021 ha modificato la composizione del Sinp e, al contempo, ha previsto la ridefinizione del relativo tavolo tecnico, da effettuarsi tramite decreto del ministro del Lavoro.

Ferma restando la nuova composizione del Sinp, in applicazione di tale previsione, ieri è stato pubblicato il Dm 224 del 24 novembre sul sito del ministero, che ha individuato la nuova composizione del “tavolo tecnico” che risulta così composto:
-due rappresentanti del ministero del Lavoro;-un rappresentante del ministero della Salute;
-un rappresentante del dipartimento della presidenza del Consiglio dei ministri, competente per la trasformazione digitale;
-un rappresentante dell'Ispettorato nazionale del lavoro;-un rappresentante dell'Inps;
-un rappresentante dell'Inail;
-cinque rappresentanti di Regioni e Province autonome.

La composizione precedente prevedeva i seguenti rappresentanti (Dm 183/2016):
-due del ministero del Lavoro;
-uno del ministero della salute;
-uno del ministero della semplificazione e pubblica amministrazione;
-uno del ministero dell'Interno;
-uno del ministero della Difesa;
-uno del ministero dell'Economia;
-due dell'Inail;
-sette delle Regioni e Province autonome.

La nuova composizione vede la partecipazione di più amministrazioni “tecniche” e la riduzione di quelle ministeriali, ma il decreto 224 prevede che rappresentanti dei ministeri competenti siano chiamati a partecipare ai lavori in relazione a esigenze specifiche.Un successivo decreto ministeriale individuerà i componenti del tavolo tecnico, in base alle designazioni delle citate amministrazioni che lo compongono.

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