Accordo sui co.co.co per i contact center
L’Aio - Associazione Italiana Outbound, ha presentato il nuovo Accordo nazionale per la regolamentazione dell’attività di collaborazione coordinata e continuativa svolta dagli operatori di call center stipulato con Nidil - Cgil e Felas Cisl.
L’accordo è stato presentato nel corso del convegno “Le nuove forme di tutela per gli operatori di contact center”, organizzato dalla stessa Aio e dall’Oic - Osservatorio Imprese e Consumatori, in collaborazione con Confassociazioni e con la partecipazione delle associazioni sindacali Nidil-Cgil, Felas Cisl e Fisascat Roma e Lazio.
Scopo dell’Aio è quello di rappresentare gli interessi e le esigenze delle imprese del settore dei Contact Center; ciò anche e soprattutto alla luce dell’ultima modifica legislativa che ha subordinato la possibilità di utilizzo dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa alla sussistenza di un accordo sindacale nazionale stipulato con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale che regolamenti il trattamento economico dei collaboratori.
L’accordo è stato stipulato per il settore di naturale riferimento, quello dei servizi, con le associazioni sindacali comparativamente più rappresentative, anche con riferimento alla specifica rappresentanza dei lavoratori autonomi ed è volto a garantire la sostenibilità delle complessive pattuizioni contrattuali, sia per le imprese, sia per gli stessi collaboratori.
Dal lato delle imprese, l’accordo prevede la possibilità di realizzare una struttura flessibile e variabile del compenso dei collaboratori al fin di incentivare al massimo la produttività. Dal lato dei collaboratori, si prevedono rilevanti forme di tutela dei collaboratori.
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